La scrittura creativa è un insieme di conoscenze, metodi e strategie per scrivere testi più efficaci, cioè che producano in chi legge l’effetto che noi vogliamo che producano. Ci fornisce gli strumenti di base per progettare una storia nei suoi elementi fondamentali, per sviluppare la trama in un intreccio, per caratterizzare i personaggi, gestire i dialoghi, e così via.

Dialogano con l’autore Mario Scagnetti e Annalisa Maniscalco SICILIA Sicilia è classicità, contaminazione culturale e natura straordinaria. Salvatore Santuccio parte da Messina e, dopo una puntata alle Eolie, attraversa la Sicilia normanna di Cefalù, Monreale e Palermo; prosegue per il trapanese, con un capitolo sulla cultura...

Il dio che danza racconta i viaggi dell’autore sulle tracce di un fenomeno antichissimo e universale: la trance da possessione indotta dalla danza e dalla musica. Nell’antica Grecia veniva praticata in nome di Dioniso, il “dio folle” di Omero. Ma Dioniso era anche “dispensatore di gioia”: il dio “che scioglie”, “che libera”, lasciando che la vita rompa i margini fragili dell’io e delle norme sociali.

Il dio che danza racconta i viaggi dell’autore sulle tracce di un fenomeno antichissimo e universale: la trance da possessione indotta dalla danza e dalla musica. Nell’antica Grecia veniva praticata in nome di Dioniso, il “dio folle” di Omero. Ma Dioniso era anche “dispensatore di gioia”: il dio “che scioglie”, “che libera”, lasciando che la vita rompa i margini fragili dell’io e delle norme sociali.

Presentazione del libro “Il Fiore Più Ambito” di Giorgio Barnabò edito da All’insegna del Mare.   Dialoga con l’autore Maria Ida Gaeta. Ad accompagnarli il musicista Riccardo Manzi. Vi aspettiamo alla libreria Tomo di San Lorenzo (Via Degli Etruschi, 4) domenica 9 maggio alle ore...

Il dio che danza racconta i viaggi dell’autore sulle tracce di un fenomeno antichissimo e universale: la trance da possessione indotta dalla danza e dalla musica. Nell’antica Grecia veniva praticata in nome di Dioniso, il “dio folle” di Omero. Ma Dioniso era anche “dispensatore di gioia”: il dio “che scioglie”, “che libera”, lasciando che la vita rompa i margini fragili dell’io e delle norme sociali.

Il dio che danza racconta i viaggi dell’autore sulle tracce di un fenomeno antichissimo e universale: la trance da possessione indotta dalla danza e dalla musica. Nell’antica Grecia veniva praticata in nome di Dioniso, il “dio folle” di Omero. Ma Dioniso era anche “dispensatore di gioia”: il dio “che scioglie”, “che libera”, lasciando che la vita rompa i margini fragili dell’io e delle norme sociali.
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